ANITA GIOCONDO – ALESSANDRO BOR | VIOTTI TEA



Anita Giocondo inizia lo studio del flauto all’età di dieci anni, sotto la guida del M° Ivan Rondano, diplomandosi con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Vince una borsa di studio all’Akademia Muzyczna di Cracovia, studiando inoltre con il M° Wiesław Suruło, primo flauto presso il Teatro dell’Opera di Cracovia, Marek Stefanski e Aleksander Wnuk, perfezionandosi successivamente con i Maestri Silvia Careddu, Riccardo Ghiani e Benoit Fromanger presso la Martha Academy di Palermo. Come flautista e ottavinista ha collaborato con l’Accademia Europea d’Arte “Le Muse”, il progetto europeo “Grundtwig”, Milano Musica, Camerata Ducale, Società del Quartetto, Rotary Club, Conservatorio “G. Verdi” di Milano e l’istituzione musicale “F.A. Vallotti”. Ha collaborato inoltre con la pianista Silvia Belfiore realizzando un disco per la serie “Giovani Talenti”, incentrato su musiche inedite per flauto e pianoforte del compositore contemporaneo Federico Gozzelino.
Alessandro Bor si è specializzato in didattica del pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera italiana con la pianista Anna Kravtchenko. Grazie al Swiss-European Mobility Programme (SEMP), ha frequentato anche l’Hochschule für Musik und Theater “Felix Mendelssohn Bartholdy“ di Lipsia nella classe del Prof. Alexander Meinel. Ha seguito corsi di perfezionamento con Alberto Miodini, Roberto Cappello, Péter Nagy e Staffan Scheja. Si è esibito in Italia, Svizzera, Svezia e Germania, partecipando alle rassegne di enti quali l’Associazione Camerata Ducale di Vercelli, l’Associazione per la musica De Sono di Torino e l’Associazione socioculturale “Franco Fanizza” di Porto Cesareo. Durante il suo percorso di formazione è stato apprezzato e generosamente sostenuto da numerosi enti filantropici italiani e svizzeri (De Sono – Associazione per la Musica, Hirschmann Stiftung, Charlotte und Nelly Dornacher Stiftung, Rita Zimmermann Musik-Stiftung, Geert und Lore Blanken-Schlemper Stiftung, Stiftung Érgata, Fondazione del Conservatorio della Svizzera italiana). È docente di pianoforte presso il Liceo musicale Lagrangia di Vercelli e fa parte del comitato artistico del Vitae Aeternae festival d’arte di Porto Cesareo.
Giovedì 13 marzo 2025 ore 17.00
Viotti Club | Via G. Ferraris, 14, Vercelli
ANITA GIOCONDO flauto
ALESSANDRO BOR pianoforte
ALESSANDRO BOR pianoforte
PROGRAMMA
G. Donizetti Sonata per flauto e pianoforte in do maggiore, A 503
F. Schubert Sonata in la minore per arpeggione e pianoforte, D 821
B. Godard Suite de trois morceaux, op. 116
C. Reinecke Ballade, op. 288
F. Doppler Fantasie pastorale hongroise, op. 26
- Ingresso unico5€
I biglietti possono essere acquistati premendo “Acquista il biglietto” o al Viotti Club in Via G. Ferraris 14.
Grazie a NovaCoop (sponsor ufficiale della rassegna) il concerto sarà ancora più piacevole con tè, caffè e pasticcini compresi nel prezzo.

È possibile ricevere informazioni inviando una email a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club in Via G. Ferraris 14 a Vercelli aperta mercoledì e venerdì dalle ore 14:00 alle ore 19:00, giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00 e sabato dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Lo stesso orario si applica alla reperibilità telefonica e per email.
Anita Giocondo inizia lo studio del flauto all’età di dieci anni, sotto la guida del M° Ivan Rondano, diplomandosi con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Vince una borsa di studio all’Akademia Muzyczna di Cracovia, studiando inoltre con il M° Wiesław Suruło, primo flauto presso il Teatro dell’Opera di Cracovia, Marek Stefanski e Aleksander Wnuk, perfezionandosi successivamente con i Maestri Silvia Careddu, Riccardo Ghiani e Benoit Fromanger presso la Martha Academy di Palermo. Come flautista e ottavinista ha collaborato con l’Accademia Europea d’Arte “Le Muse”, il progetto europeo “Grundtwig”, Milano Musica, Camerata Ducale, Società del Quartetto, Rotary Club, Conservatorio “G. Verdi” di Milano e l’istituzione musicale “F.A. Vallotti”. Ha collaborato inoltre con la pianista Silvia Belfiore realizzando un disco per la serie “Giovani Talenti”, incentrato su musiche inedite per flauto e pianoforte del compositore contemporaneo Federico Gozzelino.
Alessandro Bor si è specializzato in didattica del pianoforte presso il Conservatorio della Svizzera italiana con la pianista Anna Kravtchenko. Grazie al Swiss-European Mobility Programme (SEMP), ha frequentato anche l’Hochschule für Musik und Theater “Felix Mendelssohn Bartholdy“ di Lipsia nella classe del Prof. Alexander Meinel. Ha seguito corsi di perfezionamento con Alberto Miodini, Roberto Cappello, Péter Nagy e Staffan Scheja. Si è esibito in Italia, Svizzera, Svezia e Germania, partecipando alle rassegne di enti quali l’Associazione Camerata Ducale di Vercelli, l’Associazione per la musica De Sono di Torino e l’Associazione socioculturale “Franco Fanizza” di Porto Cesareo. Durante il suo percorso di formazione è stato apprezzato e generosamente sostenuto da numerosi enti filantropici italiani e svizzeri (De Sono – Associazione per la Musica, Hirschmann Stiftung, Charlotte und Nelly Dornacher Stiftung, Rita Zimmermann Musik-Stiftung, Geert und Lore Blanken-Schlemper Stiftung, Stiftung Érgata, Fondazione del Conservatorio della Svizzera italiana). È docente di pianoforte presso il Liceo musicale Lagrangia di Vercelli e fa parte del comitato artistico del Vitae Aeternae festival d’arte di Porto Cesareo.
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