EKATERINA BAKANOVA – STEFANO GIBELLATO | VIOTTI FESTIVAL

Ekaterina Bakanova, soprano di origini russe e ucraine, ha studiato canto, pianoforte e fisarmonica. Cantante d’opera e oratorio, svolge attività artistica prevalentemente in Europa. Italiana d’adozione, spinta da un forte amore per l’Italia è costantemente impegnata nella valorizzazione dell’arte del canto lirico italiano e della cultura italiana tout-court.

Ekaterina Bakanova è vincitrice di numerosi importanti concorsi, premi e riconoscimenti internazionali:
– Premio Internazionale Giuseppe Sciacca (Città del Vaticano, 2021);
– NewsRemind Award, Premio Internazionale Buone Pratiche (Italia, 2020);
– Premio Taobuk del Festival Internazionale di Letteratura a Taormina per il Contributo all’Arte e la Cultura (Italia, 2020);
– È stata nominata come Migliore esordiente all’International Opera Awards di Londra (Gran Bretagna, 2016);
– Premio “Giulietta” come Migliore esordiente femminile del Festival dell’Arena di Verona (Italia, 2015);
– 1° Premio al Concorso di AsLiCo per il ruolo di Lucia di Lammermoor (Italia, 2012);
– 2° Premio al Concorso Lirico Riccardo Zandonai a Riva del Garda (Italia, 2011);
– Premio del Pubblico all’Hans Gabor Belvedere Competition di Vienna (Austria, 2011);
– “Triumph” Award (Russia, 2008);
– 1° Premio Concorso Internazionale di Canto di Bilbao (Spagna, 2008).

È stata indicata dal Rappresentante in Italia del Parlamento Europeo “Ambasciatrice della Cultura Italiana nel Mondo” (Italia, dal 2020).
È regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e collabora con i maggiori direttori d’orchestra.

Si è esibita in diverse occasioni con l’Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI – sotto la direzione di Fabio Luisi Steven Mercurio e Jurai Valcuha -, con l’Ensemble Matheus – sotto la direzione di Jean-Christophe Spinosi – con Plácido Domingo, Mung Whung Chung, Stefano Ranzani, Dan Ettinger.

È apparsa nelle produzioni di famosi registi come Mario Martone, Franco Zeffirelli, Achim Freyer, Calixto Bieito, Robert Carsen, Henning Brockhaus, Richard Eyre, Hugo de Ana, Renoud Doucet, Andrea de Rosa.

Al suo debutto al Royal Opera House di Londra nelle vesti di Violetta Valery, Ekaterina Bakanova è stata encomiata dalla stampa per la sua raffinatezza interpretativa. Da allora calca i più prestigiosi palcoscenici del mondo quali la Staatsoper di Dresda, l’Arena di Verona, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Liceo di Barcellona, l’Opera Royal di Versailles, l’Israeli Opera di Tel-Aviv, l’Opera di Zurigo, il NCPA Performing Arts Center a Pechino.

Le sue esibizioni sono seguite dai media italiani (stampa, tv, web) che le riservano particolare apprezzamento per le sue doti di soprano e di personalità pubblica impegnata in diverse iniziative di valorizzazione della cultura. Attraverso la propria arte e in veste di testimonial, sostiene campagne ed eventi di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali (Spettacoli 2021-2022 AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, “En Musique pour plus d’Humanité” Grand Palais, Paris 2022 etc.) ed è altresì impegnata in battaglie civili quali la tutela delle vittime del terrorismo, la violenza contro le donne, il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. Promuove in ogni contesto, istituzionale e civile, la fratellanza fra i popoli e i valori del multiculturalismo.


Stefano Gibellato, nato a Venezia, dopo il conseguimento della Maturità Classica si è diplomato in Pianoforte, Clavicembalo e in Canto ramo-didattico. Ha seguito corsi di perfezionamento per il pianoforte con Carlo Zecchi (Mozarteum di  Salisburgo 1981/1982), con Paul Badura-Skoda (Vienna 1982) e con Lya de Barberiis (Castelfranco Veneto 1982); per il clavicembalo con Gordon Murray (Venezia 1986), Scott Ross (Venezia 1987) ed Edward Smith.
Dal 1983 per oltre un trentennio Maestro collaboratore presso il Teatro “La Fenice” di Venezia, ha collaborato con Direttori d’orchestra, cantanti e registi di fama  internazionale, partecipando alla preparazione e all’esecuzione di oltre 250 opere e di numerosi brani sinfonici e corali (Sinfonie con solisti, Messe, Oratori, cicli di Lieder). Tra i principali Direttori con cui ha collaborato vi sono C. Abbado, L. Maazel, R.Muti, A. Pappano, Z. Mehta, G. Prêtre, M. W. Chung, P. Maag, J. Tate, Sir J. E. Gardiner, M. Viotti, G. Gavazzeni, N. Santi, M. Arena, G. Ferro, G. Sinopoli, R. Palumbo, C.Rizzi, D. Callegari, E. Inbal, G. Bertini, V. Jurowsky, R. Barshai, P. Schneider, E. Mazzola; tra i cantanti M. Freni, M. Devia, A. Netrebko, K. Ricciarelli, R. Kabaivanska, C. Bartoli, M. Horne, Sh. Verrett, L. Pavarotti, J. Kaufmann, R. Blake, C. Merritt, J. Aragall, N. Shicoff, P. Cappuccilli, N. Ghiaurov, S. Ramey, F. Furlanetto. Ha partecipato come “Coach/Korrepetitor” (pianista/preparatore della compagnia di canto) alla produzione de “La Traviata” al Festival di Salisburgo 2005 diretta da Carlo Rizzi, con A. Netrebko, R. Villazon, Th. Hampson (regia di W. Decker) e al Festival di Salisburgo 2006 come “Coach” e Maestro al cembalo per “Lucio Silla” di Mozart (in DVD Deutsche Grammophon), al Festival di Bregenz (Austria) per la produzione di “Tosca” (2008) (dir. Ulf Schirmer), a cui seguono “Aida” (2009 – 2010) (dir. Carlo Rizzi), “Andrea Chénier” (2011 – 2012) (dir. Ulf Schirmer),”Turandot” (2015 – 2016) (dir. Paolo Carignani/Giuseppe Finzi), “Mosè in Egitto” di Rossini (2017) (dir. E. Mazzola), “Nerone” di Boito (2021)(Dir. D.Kaftan), “Madama Butterfly” di Puccini (2022 e 2023) (dir. E.Mazzola), “Tancredi” di Rossini (2024) (dir. Yi-Chen Lin).

Come preparatore di cantanti partecipa al Festival di Aix-en-Provence 2011 (“La Traviata”, con Natalie Dessay) ed è di nuovo più volte attivo al Festival di Salisburgo 2012 e 2013 per “Lucio Silla” (dir. M. Minkowski), “Falstaff” (dir. Zubin Mehta) e “Don Carlo” (dir. Antonio Pappano, con Jonas Kaufmann e Anja Harteros), nel 2016 per produzioni dirette da Yannick Nézet – Séguin (Haydn: “Die Schöpfung”) e Adam Fischer (musiche di W. A. Mozart e M. Haydn).

È stato più volte ospite al Mainfranken Theater di Würzburg (2013/2023) come preparatore sia per il repertorio italiano (“La gazza ladra” di Rossini, “Madama Butterfly” e “La Bohème” di Puccini, “Otello”, “Nabucco”, “Les Vepres Siciliennes” e “Rigoletto” di Verdi), come pure per “Les Huguenots” di Meyerbeer, “Idomeneo” e “Die Entführung aus dem Serail” di Mozart, “Lohengrin” di Wagner, “Salome” di R. Strauss, stringendo intensa collaborazione con il Direttore musicale Enrico Calesso.

È stato ospite nel 2017 – 2019 come pianista preparatore del cast a NCPA – Beijing Opera House per “Un ballo in Maschera” (dir. R. Palumbo), “Aida” (dir. D. Oren) e “La Traviata” (dir. R. Palumbo). Invitato al Teatro Verdi di Trieste nel 2017 come Maestro di Sala per “Evgenj Onegin” di Ciaikowski, è stato nuovamente scritturato per le produzioni di “Aida” e “Turandot” (novembre 2019 ) e “La Bohème” (2020) ed è stato Maestro di Sala per “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini al Teatro Petruzzelli di Bari (settembre 2019) e al Festival Puccini di Torre del Lago 2021 per “La Bohème”.

Collabora con l’Orchestra Mozart di Bologna per “Kindertotenlieder” di Mahler sotto la direzione di Claudio Abbado – solista Sara Mingardo. Tra i principali Direttori con cui ha collaborato vi sono C. Abbado, L. Maazel, R.Muti, A. Pappano, Z. Mehta, G. Prêtre, M. W. Chung, P. Maag, J. Tate, Sir J. E. Gardiner, M. Viotti, G. Gavazzeni, N. Santi, M. Arena, G. Ferro, G. Sinopoli, R. Palumbo, C.Rizzi, D. Callegari, E. Inbal, G. Bertini, V. Jurowsky, R. Barshai, P. Schneider; tra i cantanti M. Freni, M. Devia, A. Netrebko, K. Ricciarelli, R. Kabaivanska, C. Bartoli, M. Horne, Sh. Verrett, L. Pavarotti, J. Kaufmann, R. Blake, C. Merritt, J. Aragall, N. Shicoff, P. Cappuccilli, N. Ghiaurov, S. Ramey, F. Furlanetto.

Svolge attività di pianista e clavicembalista solista, in formazioni da camera e come  accompagnatore di cantanti: oltre all’attività teatrale, ha tenuto numerosi concerti in Italia, Austria, Svizzera, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna,  Portogallo, Turchia, Gran Bretagna, Giappone, Cina, Macao. Particolarmente rilevante la collaborazione con il contralto Sara Mingardo , con la quale ha  tenuto concerti in Italia, Francia, Belgio, Germania, Portogallo, Gran Bretagna (Londra – Wigmore Hall, in diretta per BBC Radio 3). Ha partecipato alla Biennale di Musica Contemporanea di Venezia, registrando per la RAI-Radio Tre e si è esibito in trasmissioni televisive della RAI e di Canale 5.

Ha preso parte a produzioni discografiche con l’Orchestra da Camera di Praga diretta da Zoltan Pesko (SUPRAPHON – Praga 1987), per la casa inglese DECCA con Mirella Freni e Cecilia Bartoli (Venezia,1990/1991) e ha registrato in 2 Compact Discs – in duo con il violinista Carlo Lazari – l’opera completa per violino e pianoforte del compositore russo Anton Rubinstein (LA NUOVA ERA 1991, TIZIANO 1996).

È stato docente ai Corsi per Maestri Collaboratori tenuti presso la Fondazione Levi di Venezia con il patrocinio della Regione Veneto e del Teatro “La Fenice” nel 1991/1992. Ha tenuto Masterclasses di tecnica vocale ed interpretazione presso le Università di Izmir (Smirne) ed Ankara in Turchia (2000), l’Università di Nagoya in Giappone (2005), per la Scuola Lirica Italiana di Tokyo (dal 2005 al 2019), al Festival di Avenches (Svizzera) 2009, al Mozarteum di Salisburgo (2016), all’Accademia dell’ Opera di Firenze (2017), a Pechino – Cina e Tokyo – Giappone (2018), alla Minzu University a Pechino (2019) e alla Hochschule “C. M. v. Weber” di Dresda (2020), alla Oslo National Academy of Arts (Norvegia 2023), alla “August Everding Theater Akademie” di Monaco di Baviera (2024).

Docente di Conservatorio dal 1984, dal 1999 è titolare di una cattedra di Canto al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Numerosi suoi allievi sono risultati vincitori e premiati in Concorsi Internazionali, ammessi dopo il Diploma a prestigiose Accademie e svolgono attività operistica e concertistica: Chiara Isotton (Accademia della Scala 2013), Giulia Bolcato (Aslico 2015), Valeria Girardello (Accademia del Rossini Opera Festival 2017, Accademia della Scala 2018), Sara Fanin (Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna 2019), Valentina Corò, Caterina Marchesini e molti altri.

Sabato 17 maggio 2025 ore 21.00
Teatro Civico | Via Monte di Pietà, 15, Vercelli
EKATERINA BAKANOVA soprano
STEFANO GIBELLATO
pianoforte
PROGRAMMA

Le più belle arie di G. Donizetti, G. Puccini, G. Bizet, G. Verdi e R. Strauss

  • Poltronissima
    22€ | 20€
  • Poltrona
    18€ | 15€
  • Poltroncina
    14€ | 12€
  • Palco
    22€ | 20€
  • Galleria
    10€

I biglietti possono essere acquistati premendo “Acquista il biglietto”, al Viotti Club in Via G. Ferraris 14 durante gli orari di apertura o al botteghino del teatro la sera del concerto dalle ore 20:00.

È possibile ricevere informazioni inviando una email a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club in Via G. Ferraris 14 a Vercelli aperta mercoledì e venerdì dalle ore 14:00 alle ore 19:00, giovedì dalle ore 14:00 alle ore 16:00 e sabato dalle ore 14:00 alle ore 18:00. Lo stesso orario si applica alla reperibilità telefonica e per email.

Ekaterina Bakanova, soprano di origini russe e ucraine, ha studiato canto, pianoforte e fisarmonica. Cantante d’opera e oratorio, svolge attività artistica prevalentemente in Europa. Italiana d’adozione, spinta da un forte amore per l’Italia è costantemente impegnata nella valorizzazione dell’arte del canto lirico italiano e della cultura italiana tout-court.

Ekaterina Bakanova è vincitrice di numerosi importanti concorsi, premi e riconoscimenti internazionali:
– Premio Internazionale Giuseppe Sciacca (Città del Vaticano, 2021);
– NewsRemind Award, Premio Internazionale Buone Pratiche (Italia, 2020);
– Premio Taobuk del Festival Internazionale di Letteratura a Taormina per il Contributo all’Arte e la Cultura (Italia, 2020);
– È stata nominata come Migliore esordiente all’International Opera Awards di Londra (Gran Bretagna, 2016);
– Premio “Giulietta” come Migliore esordiente femminile del Festival dell’Arena di Verona (Italia, 2015);
– 1° Premio al Concorso di AsLiCo per il ruolo di Lucia di Lammermoor (Italia, 2012);
– 2° Premio al Concorso Lirico Riccardo Zandonai a Riva del Garda (Italia, 2011);
– Premio del Pubblico all’Hans Gabor Belvedere Competition di Vienna (Austria, 2011);
– “Triumph” Award (Russia, 2008);
– 1° Premio Concorso Internazionale di Canto di Bilbao (Spagna, 2008).

È stata indicata dal Rappresentante in Italia del Parlamento Europeo “Ambasciatrice della Cultura Italiana nel Mondo” (Italia, dal 2020).
È regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e collabora con i maggiori direttori d’orchestra.

Si è esibita in diverse occasioni con l’Orchestra Nazionale Sinfonica della RAI – sotto la direzione di Fabio Luisi Steven Mercurio e Jurai Valcuha -, con l’Ensemble Matheus – sotto la direzione di Jean-Christophe Spinosi – con Plácido Domingo, Mung Whung Chung, Stefano Ranzani, Dan Ettinger.

È apparsa nelle produzioni di famosi registi come Mario Martone, Franco Zeffirelli, Achim Freyer, Calixto Bieito, Robert Carsen, Henning Brockhaus, Richard Eyre, Hugo de Ana, Renoud Doucet, Andrea de Rosa.

Al suo debutto al Royal Opera House di Londra nelle vesti di Violetta Valery, Ekaterina Bakanova è stata encomiata dalla stampa per la sua raffinatezza interpretativa. Da allora calca i più prestigiosi palcoscenici del mondo quali la Staatsoper di Dresda, l’Arena di Verona, il Teatro Real di Madrid, il Teatro Liceo di Barcellona, l’Opera Royal di Versailles, l’Israeli Opera di Tel-Aviv, l’Opera di Zurigo, il NCPA Performing Arts Center a Pechino.

Le sue esibizioni sono seguite dai media italiani (stampa, tv, web) che le riservano particolare apprezzamento per le sue doti di soprano e di personalità pubblica impegnata in diverse iniziative di valorizzazione della cultura. Attraverso la propria arte e in veste di testimonial, sostiene campagne ed eventi di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali (Spettacoli 2021-2022 AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, “En Musique pour plus d’Humanité” Grand Palais, Paris 2022 etc.) ed è altresì impegnata in battaglie civili quali la tutela delle vittime del terrorismo, la violenza contro le donne, il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. Promuove in ogni contesto, istituzionale e civile, la fratellanza fra i popoli e i valori del multiculturalismo.


Stefano Gibellato, nato a Venezia, dopo il conseguimento della Maturità Classica si è diplomato in Pianoforte, Clavicembalo e in Canto ramo-didattico. Ha seguito corsi di perfezionamento per il pianoforte con Carlo Zecchi (Mozarteum di  Salisburgo 1981/1982), con Paul Badura-Skoda (Vienna 1982) e con Lya de Barberiis (Castelfranco Veneto 1982); per il clavicembalo con Gordon Murray (Venezia 1986), Scott Ross (Venezia 1987) ed Edward Smith.
Dal 1983 per oltre un trentennio Maestro collaboratore presso il Teatro “La Fenice” di Venezia, ha collaborato con Direttori d’orchestra, cantanti e registi di fama  internazionale, partecipando alla preparazione e all’esecuzione di oltre 250 opere e di numerosi brani sinfonici e corali (Sinfonie con solisti, Messe, Oratori, cicli di Lieder). Tra i principali Direttori con cui ha collaborato vi sono C. Abbado, L. Maazel, R.Muti, A. Pappano, Z. Mehta, G. Prêtre, M. W. Chung, P. Maag, J. Tate, Sir J. E. Gardiner, M. Viotti, G. Gavazzeni, N. Santi, M. Arena, G. Ferro, G. Sinopoli, R. Palumbo, C.Rizzi, D. Callegari, E. Inbal, G. Bertini, V. Jurowsky, R. Barshai, P. Schneider, E. Mazzola; tra i cantanti M. Freni, M. Devia, A. Netrebko, K. Ricciarelli, R. Kabaivanska, C. Bartoli, M. Horne, Sh. Verrett, L. Pavarotti, J. Kaufmann, R. Blake, C. Merritt, J. Aragall, N. Shicoff, P. Cappuccilli, N. Ghiaurov, S. Ramey, F. Furlanetto. Ha partecipato come “Coach/Korrepetitor” (pianista/preparatore della compagnia di canto) alla produzione de “La Traviata” al Festival di Salisburgo 2005 diretta da Carlo Rizzi, con A. Netrebko, R. Villazon, Th. Hampson (regia di W. Decker) e al Festival di Salisburgo 2006 come “Coach” e Maestro al cembalo per “Lucio Silla” di Mozart (in DVD Deutsche Grammophon), al Festival di Bregenz (Austria) per la produzione di “Tosca” (2008) (dir. Ulf Schirmer), a cui seguono “Aida” (2009 – 2010) (dir. Carlo Rizzi), “Andrea Chénier” (2011 – 2012) (dir. Ulf Schirmer),”Turandot” (2015 – 2016) (dir. Paolo Carignani/Giuseppe Finzi), “Mosè in Egitto” di Rossini (2017) (dir. E. Mazzola), “Nerone” di Boito (2021)(Dir. D.Kaftan), “Madama Butterfly” di Puccini (2022 e 2023) (dir. E.Mazzola), “Tancredi” di Rossini (2024) (dir. Yi-Chen Lin).

Come preparatore di cantanti partecipa al Festival di Aix-en-Provence 2011 (“La Traviata”, con Natalie Dessay) ed è di nuovo più volte attivo al Festival di Salisburgo 2012 e 2013 per “Lucio Silla” (dir. M. Minkowski), “Falstaff” (dir. Zubin Mehta) e “Don Carlo” (dir. Antonio Pappano, con Jonas Kaufmann e Anja Harteros), nel 2016 per produzioni dirette da Yannick Nézet – Séguin (Haydn: “Die Schöpfung”) e Adam Fischer (musiche di W. A. Mozart e M. Haydn).

È stato più volte ospite al Mainfranken Theater di Würzburg (2013/2023) come preparatore sia per il repertorio italiano (“La gazza ladra” di Rossini, “Madama Butterfly” e “La Bohème” di Puccini, “Otello”, “Nabucco”, “Les Vepres Siciliennes” e “Rigoletto” di Verdi), come pure per “Les Huguenots” di Meyerbeer, “Idomeneo” e “Die Entführung aus dem Serail” di Mozart, “Lohengrin” di Wagner, “Salome” di R. Strauss, stringendo intensa collaborazione con il Direttore musicale Enrico Calesso.

È stato ospite nel 2017 – 2019 come pianista preparatore del cast a NCPA – Beijing Opera House per “Un ballo in Maschera” (dir. R. Palumbo), “Aida” (dir. D. Oren) e “La Traviata” (dir. R. Palumbo). Invitato al Teatro Verdi di Trieste nel 2017 come Maestro di Sala per “Evgenj Onegin” di Ciaikowski, è stato nuovamente scritturato per le produzioni di “Aida” e “Turandot” (novembre 2019 ) e “La Bohème” (2020) ed è stato Maestro di Sala per “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini al Teatro Petruzzelli di Bari (settembre 2019) e al Festival Puccini di Torre del Lago 2021 per “La Bohème”.

Collabora con l’Orchestra Mozart di Bologna per “Kindertotenlieder” di Mahler sotto la direzione di Claudio Abbado – solista Sara Mingardo. Tra i principali Direttori con cui ha collaborato vi sono C. Abbado, L. Maazel, R.Muti, A. Pappano, Z. Mehta, G. Prêtre, M. W. Chung, P. Maag, J. Tate, Sir J. E. Gardiner, M. Viotti, G. Gavazzeni, N. Santi, M. Arena, G. Ferro, G. Sinopoli, R. Palumbo, C.Rizzi, D. Callegari, E. Inbal, G. Bertini, V. Jurowsky, R. Barshai, P. Schneider; tra i cantanti M. Freni, M. Devia, A. Netrebko, K. Ricciarelli, R. Kabaivanska, C. Bartoli, M. Horne, Sh. Verrett, L. Pavarotti, J. Kaufmann, R. Blake, C. Merritt, J. Aragall, N. Shicoff, P. Cappuccilli, N. Ghiaurov, S. Ramey, F. Furlanetto.

Svolge attività di pianista e clavicembalista solista, in formazioni da camera e come  accompagnatore di cantanti: oltre all’attività teatrale, ha tenuto numerosi concerti in Italia, Austria, Svizzera, Francia, Belgio, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna,  Portogallo, Turchia, Gran Bretagna, Giappone, Cina, Macao. Particolarmente rilevante la collaborazione con il contralto Sara Mingardo , con la quale ha  tenuto concerti in Italia, Francia, Belgio, Germania, Portogallo, Gran Bretagna (Londra – Wigmore Hall, in diretta per BBC Radio 3). Ha partecipato alla Biennale di Musica Contemporanea di Venezia, registrando per la RAI-Radio Tre e si è esibito in trasmissioni televisive della RAI e di Canale 5.

Ha preso parte a produzioni discografiche con l’Orchestra da Camera di Praga diretta da Zoltan Pesko (SUPRAPHON – Praga 1987), per la casa inglese DECCA con Mirella Freni e Cecilia Bartoli (Venezia,1990/1991) e ha registrato in 2 Compact Discs – in duo con il violinista Carlo Lazari – l’opera completa per violino e pianoforte del compositore russo Anton Rubinstein (LA NUOVA ERA 1991, TIZIANO 1996).

È stato docente ai Corsi per Maestri Collaboratori tenuti presso la Fondazione Levi di Venezia con il patrocinio della Regione Veneto e del Teatro “La Fenice” nel 1991/1992. Ha tenuto Masterclasses di tecnica vocale ed interpretazione presso le Università di Izmir (Smirne) ed Ankara in Turchia (2000), l’Università di Nagoya in Giappone (2005), per la Scuola Lirica Italiana di Tokyo (dal 2005 al 2019), al Festival di Avenches (Svizzera) 2009, al Mozarteum di Salisburgo (2016), all’Accademia dell’ Opera di Firenze (2017), a Pechino – Cina e Tokyo – Giappone (2018), alla Minzu University a Pechino (2019) e alla Hochschule “C. M. v. Weber” di Dresda (2020), alla Oslo National Academy of Arts (Norvegia 2023), alla “August Everding Theater Akademie” di Monaco di Baviera (2024).

Docente di Conservatorio dal 1984, dal 1999 è titolare di una cattedra di Canto al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. Numerosi suoi allievi sono risultati vincitori e premiati in Concorsi Internazionali, ammessi dopo il Diploma a prestigiose Accademie e svolgono attività operistica e concertistica: Chiara Isotton (Accademia della Scala 2013), Giulia Bolcato (Aslico 2015), Valeria Girardello (Accademia del Rossini Opera Festival 2017, Accademia della Scala 2018), Sara Fanin (Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna 2019), Valentina Corò, Caterina Marchesini e molti altri.

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